DIPINGERE UNA PARETE FAI DA TE CON RISULTATI DA PROFESSIONISTA
Ti piacerebbe rinfrescare una stanza o pitturare la tua nuova casa? Segui i nostri consigli e impara i trucchi del mestiere per dipingere una parete perfetta!
Da dove cominciare?
La prima cosa da fare per pitturare una parete è prendere le misure per calcolare i metri quadrati di superficie e di conseguenza poter quantificare il materiale necessario a portare a termine il lavoro. Ricordati di sottrarre la superficie di finestre e porte.
E il soffitto? Prendi le misure del pavimento corrispondente.
E’ consigliabile dare almeno due mani di colore, quindi alla fine dei calcoli moltiplica il tutto per due.
Il colore è l’ultimo step
Può sembrare strano, ma è proprio così! La buona riuscita del lavoro dipende in gran parte da quello che si fa prima di prendere in mano il pennello o il rullo.
Innanzitutto è necessario liberare la stanza il più possibile da tutto ciò che potrebbe intralciare i lavori; il consiglio è di spostare al centro i mobili se non è possibile metterli in un’altra stanza.
E’ quindi buona prassi controllare bene le pareti ed eventualmente intervenire con malta o stucco in caso di fori o crepe; è sufficiente stendere il prodotto con una spatola e, quando la parte trattata sarà asciutta, levigare con carta abrasiva.
In ogni caso è importante pulire bene la parete prima di dipingere la parete.
Un buon pittore copre tutto!
Questa parte del lavoro è fondamentale: bisogna procurarsi tutto l’occorrente per coprire e mascherare quanto più possibile arredi, infissi, interruttori, maniglie, battiscopa e tutto quello che non deve essere dipinto!
Per questo serviranno: nastri di carta gommata per fissare le protezioni alle superfici, teli copritutto, nastro per mascheratura, cartone o feltro per i pavimenti.
E’ utile tenere a portata di mano anche una spugna umida in modo da pulire immediatamente eventuali gocce che possono cadere sul pavimento: meglio rimuoverle subito e non alla fine quando la vernice si sarà seccata e diventerà più difficile eliminarle.
Scegli la qualità
Al momento di acquistare il colore e gli attrezzi per dipingere punta ad una buona qualità dei prodotti: le vernici economiche possono non essere salubri e i pennelli troppo a buon mercato possono perdere le setole, con il rischio di rovinare il risultato finale.
La pittura va scelta sulla base della funzionalità e dell’estetica: la pittura lavabile si pulisce facilmente ed è indicata per ambienti poco umidi, come camere e soggiorni; la pittura traspirante ha come principale funzione quella di evitare la formazione di muffe ed è quindi indicata per bagni e cucine.
Affidati a professionisti del settore per farti consigliare sul prodotto più adatto alle tue esigenze e in ogni caso leggi sempre con attenzione le istruzioni riportate sul vaso.
Se la parete è nuova, il nostro consiglio è quello di applicare prima di tutto un prodotto fissativo.
Rullo o pennello?
Perché scegliere? I due attrezzi svolgono funzioni complementari.
Il rullo serve a stendere il colore su pareti grandi: è semplice da usare e rende le operazioni più veloci. In commercio se ne trovano di diverse tipologie e materiali (pelo lungo, pelo corto, schiuma), da scegliere a seconda della grana della superficie del muro da dipingere. Ne esistono anche con il manico lungo o predisposto ad accogliere una prolunga, perfetti per i soffitti (in modo da evitare di montare ponteggi).
Il rullo si utilizza insieme ad una bacinella dotata di una superficie rigata sulla quale farlo scorrere per togliere il colore in eccesso. Il movimento d’applicazione del colore con il rullo è a zig zag, una tecnica che permette di coprire per intero la parete.
Il pennello, invece, richiede una maggiore attenzione nell’utilizzo: bisogna prenderci un po la mano per non sgocciolare e per non lasciare visibili segni di spennellate sulla parete.
Per un buon compromesso tra velocità e qualità dell’esecuzione si può utilizzare una pennellessa larga 20 cm; ma è importante sapere che pennello professionale di queste dimensioni è un attrezzo abbastanza pesante: una mano non abituata al movimento potrebbe stancarsi in fretta. Per ovviare a questo inconveniente, consigliamo di utilizzare una pennellessa di misura inferiore (per esempio 15 cm) per la parete e tenere un pennello più piccolo (5 cm è una buona misura) per bordi, angoli e ritocchi.
Per non sovraccaricare il pennello di colore il consiglio è di immergerlo appena, circa fino ad un terzo della lunghezza delle setole.
Per un effetto finale coprente ed uniforme, applicare la pittura con passate in verticale e poi stenderla con movimenti in orizzontale.
Ricorda:
- Di dare una seconda mano per ottenere una parte davvero omogenea
- Di portare a termine la parete una volta iniziata: interrompere il lavoro per riprenderlo successivamente comporta il rischio di avere zone di diversa intensità di colore.
Adesso sai tutto quello che c’è da sapere per dipingere una parete fai da te a regola d’arte!
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